Francavilla Fontana

Francavilla Fontana si trova in Puglia ed è la terza città per numero di abitanti della provincia di Brindisi. Situata in una zona pianeggiante che si estende in verticale tra le Murge e la Piana di Brindisi è un comune ricco di storia e di arte e ha visto insediamenti umani a partire dalla preistoria. Venne dichiarata una vera città nel Medioevo, quando Filippo d'Angiò, principe di Taranto, trova l'immagine della Madonna dipinta su una parete nei pressi di una fontana e decide di erigere la città attorno a quel luogo, utilizzando  lo stratagemma di concedere franchigie agli abitanti limitrofi che vi si fossero insediati.

Oggi, Francavilla Fontana basa la propria economia sull'agricoltura, grazie alle coltivazioni della vite, dell'olivo, del ciliegio, del mandorlo e di tutti i prodotti ortofrutticoli principali. I raccolti sono abbondanti e non risentono della siccità tipica delle zone del sud Italia, grazie alla presenza sul territorio di molte falde acquifere e del Canale Reale, fiume che attraversa la città prima di sfociare nel mare Adriatico. Sono diverse le aziende agricole impiegate anche nel campo dell'allevamento di animali, in particolar modo di suini, ovini e caprini. Sul territorio cittadino sono presenti anche cantine produttrici di vini come il Puglia IGT e l'Aleatico di Puglia DOC, nonché frantoi in cui si produce un rinomato olio extra vergine d'oliva. Il settore delle coltivazioni alimenta l'attività di moltissime imprese collaterali, soprattutto nel commercio, come ad esempio vivai di fiori, piante ornamentali e piante da frutto, agriturismi e rivenditori di prodotti tipici locali.

Alcuni dei prodotti culinari caratteristici di Francavilla Fontana sono la mandorla riccia, dolce prodotto esclusivamente in quest'area e le cartellate, sfoglia di pasta fritta tipica del periodo natalizio che è possibile trovare nelle pasticcerie e nei bar locali. L'industria è prettamente impegnata nel settore alimentare ed in particolare nella produzione di prodotti caseari. Gli abitanti che risiedono stabilmente nel comune sono circa 36.900 e trovano tutti i servizi principali di cui hanno bisogno e che spaziano dalle scuole per bambini e ragazzi agli uffici comunali (anagrafe, polizia locale) o alle poste.