Ladispoli è un popoloso comune di circa 37.000 abitanti situato nell'hinterland di Roma. Attraversato dai fiumi Vaccina e Sanguinara, il territorio era inizialmente caratterizzato da paludi di cui oggi restano tracce come la palude di Torre Flavia e l'Oasi faunistica di Palo. La sua spiaggia di sabbia nera aveva reso la località molto popolare dal punto di vista del turismo soprattutto nel corso dei decenni successivi al dopoguerra, ma l'erosione marina cui è stato sottoposto il litorale ha notevolmente ridotto la quantità di questa sabbia nonostante il tentativo di proteggere le coste con delle barriere artificiali.
Tra i monumenti di Ladispoli va ricordata in particolare la Villa
Romana di Marina di Palo, che si erge a poca distanza da un bunker
risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Notata già nel 1867
dall'archeologo Luigi Tocco, la villa si snoda lungo tutta la zona
litoranea dal bosco di Palo al Fosso Sanguinara. Tra i resti presenti in zona è èossibile ammirare l'antica zona termale di Piazza della Rugiada, una vasca
ovale posta sul lungomare e una cisterna a due navate. Per i residenti, la città offre ottimi collegamenti con la vicina capitale, ma anche numerosi servizi presenti sul territorio come asl, banche e uffici postali.
La comparsa di una barriera corallina ha rilanciato il settore del turismo e numerosi sono i servizi ad esso collegati, come pensioni e piccoli alberghi. Sono infatti ancora molti i romani che nel corso della stagione calda arrivano sul litorale per godere del sole, approfittando della bella stagione per fermarsi a provare le specialità locali nei ristoranti della zona. Tra gli eventi che nel corso dell'anno caratterizzano Ladispoli, va ricordata in particolare la Sagra del Carciofo Romanesco, una fiera nata nel 1950 e subito premiata da un largo successo. Un ruolo di primo piano hanno ancora le aziende agricole locali che producono il celebre carciofo a indicazione geografica protetta dal 2002 e protagonista di un'importante fiera.