La famiglia Riccio è presente soprattutto nel territorio campano, ma anche nel Lazio e Piemonte. Nella Regione Calabria invece ci si può imbattere nella variante più comune di "Rizzo", mentre quella più diffusa è sicuramente la variante "Ricci", uno dei cognomi italiani in assoluto tra i più conosciuti.
L'etimologia del cognome rimanda senza dubbio alla particolarità fisica legata ai capelli ricci: infatti, si osserva nel dialetto calabrese che l'aggettivo riccio diventa "rizzo" e dunque, questa tesi sull'origine del cognome sarebbe più che fondata e non a caso i capelli ricci o ondulati sono molto più diffusi tra gli abitanti del Sud.
Esistono anche ricerche che rimandano all'animale del riccio quale simbolo di famiglie con questo cognome ed infatti nell'araldica dei cognomi spesso si trova raffigurato negli stemmi di rappresentanza di alcune famiglie di più alto rango questo animale o simili della stessa specie.
Seppure non sia difficile ricostruire la storia del nome, d'altra parte, essendo uno dei cognomi più diffusi sulla nostra penisola, è controverso risalire ad un significato ed origini univoche, mentre è possibile ricostruire storie e radici diverse delle varie famiglie con tale nome, specialmente di nobili siciliani e con origini campane tra i quali si sono distinte personalità importanti soprattutto nella storia dei territori meridionali.