Sebbene il nome Guida sia diffuso in tutta Italia, l'araldica cognomi ne attesta una maggiore espansione nelle Regioni meridionali: in particolar modo, si registra una forte concentrazione del cognome soprattutto in Campania e in Puglia. Rimanendo sempre nel sud della Penisola, è opportuno segnalare una massiccia presenza del nome Guida anche in Sicilia. Spostandoci, invece, dal Centro verso il Nord troviamo una diffusione anche nel Lazio e in Lombardia.
L'origine del cognome, però, sarebbe da rintracciare partendo comunque dalla parte centrale della nostra Penisola. La storia del nome ci riconduce alla variante Guidone che avrebbe due differenti ceppi: il primo in Puglia (precisamente nel Foggiano) e l'altro in Campania (Napoli). L'etimologia ci suggerisce una compatibilità dei due cognomi che hanno in comune la radice, che si ricollega al nome longobardo Wildo o anche a quello germanico Guildo. Spesso, dietro i cognomi italiani si celano storie appartenenti al periodo delle Signorie. In questo caso, significato e origini di Guidi sono da ricollegarsi ad una omonima casata che, fin dal IX secolo, ha espresso il proprio potere feudale nelle zone circostanti le montagne dell'alto Casentino, fino alla delimitazione del torrente Archiano. Infatti, al di là di questo percorso d'acqua che si trova in provincia di Arezzo, nasceva la signoria dei Vescovi del luogo, il cui capostipite fu Tegrimo Guidi (ossia Re Ugo), colui che diede inizio alla dinastia dei conti Guidi e alla storia di questo cognome.